È stato un grande onore poter intervistare Mauro Fiore, siamo scesi sul set dove stava girando le ultime scene di Security, un lungometraggio diretto da Peter Chelsom e prodotto da Vision Distribution e Indiana Production.
Abbiamo visto che era arrivato in Italia dalle foto che aveva pubblicato sulla sua pagina Instagram, e abbiamo provato a contattarlo da lì ma nessuna risposta è arrivata.
Così durante un evento con il Colorist Ale Bernardi, abbiamo fatto due chiacchiere con il Data Manager più informato sui tecnici e sul panorama delle produzioni cinematografiche italiane, Lorenzo Castiglioni @castaphotos . Se non fosse stato per una sua dritta su chi contattare, e se @mauriziocremisini (che stava lavorando sul set di Fiore) non fosse stato così disponibile e celere nella risposta, l’intervista a Mauro Fiore non sarebbe stata possibile.
Abbiamo aspettato la fine delle riprese per poi andare presso la sua abitazione temporanea e installare il set.
Anche in questo caso ha curato la Fotografia il nostro Nicholas Bastianello, che in tempi estremamente celeri, aiutato dal Gaffer Federico Cherchi, ha installato i tre punti camera e l'illuminazione.
Il primo commento di Mauro sulla location è che sembrava un "frigorifero" con tutte le pareti bianche e il divano bianco :)
Sapevamo che non aveva molto tempo a disposizione, perché è abituato ad andare a dormire presto per partire al mattino con la giusta carica. Abbiamo anche un po' sforato rispetto alle aspettative ma come spesso accade dopo un avviamento più lento, gli ospiti in queste chiacchierate tendono a divertirsi e a dimenticarsi dell'orologio.
La chiacchierata con Mauro è stata molto interessante e ci ha confessato anche alcune sue paure. Il fatto di aver vinto un Oscar ha cambiato la sua vita lavorativa e adesso da lui ci si aspetta sempre una prestazione altissima, che non gli consente sempre di azzardare scelte coraggiose.
Speriamo che questa registrazione possa essere di ispirazione per molti.
Ecco di cosa abbiamo parlato:
00:11 cosa cerchi durante i provini di un’ottica
01:31 un esempio concreto
02:25 ottiche perfette Vs ottiche con difetti
02:42 la tazza dell’imperatore
03:09 relazione tra scelte tecniche e stile
04:48 in base a cosa scelgono te per un progetto
06:03 la relazione con il Regista
06:58 la MDP per Avatar
08:15 il tuo intervento su Avatar
09:21 quando hai sviluppato la competenza sugli effetti speciali
10:44 cosa è successo dopo aver vinto l’Oscar
12:09 la sperimentazione
15:09 il digitale e la sua estetica
16:12 differenze tra lavorare in USA e in Italia
18:17 lavorare in Marocco
18:54 in base a cosa scegli un collaboratore
19:22 i film indipendenti
20:19 consigli per le nuove leve
21:32 dopo la scuola come ti sei mosso?
23:34 gli esordi con Schindler's List
24:04 c’è qualcosa che ti spaventa sul set?
26:01 sul set sei uno che si arrabbia?
27:07 ogni giorno ci dobbiamo divertire
27:51 lavori per addizione o sottrazione?
28:52 io voglio utilizzare il sole
29:22 usi mai gli specchi?
29:42 il CRLS
30:58 come cambierà il mestiere di Cinematographer nei prossimi anni
32:01 stai in camera?
33:18 relazione con la scenografia
33:47 il Trinity sul set e Junior Lucano
36:20 da ora membro di AIC
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